
Come evitare di commettere errori nella scelta del parquet
Perché scegliere il parquet?
Se anche noi abbiamo scelto di montare il parquet in casa probabilmente è perché siamo rimasti affascinati da questo materiale unico nel suo genere. Il legno è infatti un materiale vivo, che porta in un ambiente un tocco di calore ed accoglienza che difficilmente ci vengono trasmessi da altri tipi di pavimentazione.
Prima di montarlo, comunque siamo chiamati a fare alcune valutazioni specifiche per evitare di commettere errori. Andiamo a scoprire assieme quali sono le valutazioni più importanti da fare prima di scegliere e montare il parquet.
In casa ci sono animali?
Se un cane o un gatto fa parte della nostra famiglia, non dovremmo frettolosamente concludere che quella del parquet non sia una buona scelta. Basterà semplicemente prendere qualche accortezza in più. Andremo infatti scegliere una tipologia di legno duro ed una finitura ad olio. La finitura ad olio, rispetto a quella con la vernice, rende meno evidenti i graffi. Consente inoltre di effettuare in maniera semplice e veloce dei ritocchi che andranno a rendere invisibili i piccoli segni lasciati dalle unghie dei nostri amici a quattro zampe.
Si può montare in cucina o in bagno?
Che dire delle stanza dove intendiamo montarlo? Il bagno e la cucina sono le stanze dove viene a crearsi un livello maggiore di umidità e dove potrebbe cadere con più facilità per terra qualche sostanza macchiante. Per ovviare a questo problema, assicuriamoci di aver scelto anche in questo caso un legno duro e che sia stato rifinito con un prodotto idrorepellente.
Che tipo di montaggio eseguire?
Le tecniche per montare il parquet sono essenzialmente due: incollando il parquet al massetto o mediante la tecnica flottante. Quale scegliere? Se abbiamo bisogno di montare in maniera veloce il parquet e vogliamo poter contare su una maggiore flessibilità nello smontare e rimontare le liste di legno, allora potremo applicare la tecnica flottante. In questo caso bisognerà semplicemente posizionare sul massetto un materiale fonoassorbente ed isolante per evitare l’umidità di risalita.
Se vogliamo poter contare su un pavimento stabile e durevole, soprattutto in presenza del riscaldamento a pavimento, è sempre suggerito incollare il parquet. In questo modo si ottimizza la conduzione termica. Sarà necessario contattare uno specialista, come ad esempio un parquettista Roma in grado di eseguire un lavoro a regola d’arte.
Parquet tradizionale o tecnologico?
Il parquet tradizionale è realizzato in legno massello, essendo costituito da un singolo elemento in legno. Un tempo veniva considerato il top, la scelta migliore dal punto di vista qualitativo. Questo tipo di parquet viene montato e rifinito sul posto, richiedendo più tempo per portare a termine l’installazione.
Oggi la scelta verte quasi sempre sul parquet tecnologico, che è composto in superficie da uno strato di legno nobile e nella parte sottostante da altri legni dozzinali che hanno la funzione di supporto strutturale. Il prefinito viene rifinito in fabbrica, richiedendo da parte dell’installatore solamente il montaggio e nessun altro lavoro conclusivo. Questo tipo di parquet è equilibrato strutturalmente ed a parità di grandezza di listelli e di spessore risulta più resistente rispetto a quello in legno massello.